Associazione Italiana di Urologia Ginecologica e del Pavimento Pelvico.

Certificazione professionale

di competenza

Esperto terapista del pavimento pelvico

APRILE-SETTEMBRE 2024
ROMA

Tutte le lezioni saranno registrate pertanto sarà possibile recuperare pienamente le eventuali assenze.
Tutti gli iscritti potranno accedere gratuitamente alla piattaforma FAD AIUG per il conseguimento di oltre 60 crediti ECM.

Quando

Aprile-Settembre 2024

Dove

30 incontri webinar
6 incontri in presenza ROMA
Centro Congressi Cavour, via Cavour 50/A 

Destinatari

– Laurea in Medicina e Chirurgia
Diploma universitario in professioni sanitari infermieristiche o professione sanitarie ostetriche (L/SNT1) ed in professioni sanitarie della riabilitazione (L/SNT2)

Iscrizione riservata ai primi 40 iscritti.

2.500 € + IVA

Comprensivi di corso di preparazione e iscrizione all’esame di certificazione

PAGABILI ANCHE A RATE

Descrizione sintetica del profilo:
Questo profilo vuole fornire raccomandazioni per la valutazione di conformità di parte terza ai requisiti di tutti coloro che intendono acquisire le competenze necessarie per svolgere la propria attività secondo iter diagnostico terapeutici basati sulle più robuste evidenze scientifiche per meglio curare, dal punto di vista della gestione, il pavimento pelvico. I disordini del pavimento pelvico rappresentano una tra le più presenti problematiche esistenti nel mondo contemporaneo (circa 6-7 milioni di donne sono colpite da patologie del pavimento pelvico in Italia), sono fonte di grande sofferenza per la paziente e comportano un notevole onere finanziario per l’assistenza sanitaria e la società in generale. Per ridurre i disordini del pavimento pelvico è auspicabile e necessaria una strategia che comprenda la prevenzione, con l’educazione del paziente e con personale sanitario specializzato ed il trattamento multidisciplinare delle patologie riguardanti il pavimento pelvico.

La figura professionale del/la terapista del pavimento pelvico è individuata con il seguente profilo:

a) il/la terapista del pavimento è l’operatore sanitario che, in possesso di un diploma universitario in professioni sanitari infermieristiche o professione sanitarie ostetriche (L/SNT1) ed in professioni sanitarie della riabilitazione (L/SNT2) opera nell’ambito della prevenzione, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da disturbi del pavimento pelvico, utilizzando terapie manuali e strumentali.

b) Il/la terapista del pavimento pelvico, in riferimento alla diagnosi ed alle prescrizioni del medico, nell’ambito delle proprie competenze ed in collaborazione con altre figure socio – sanitarie:
i. Organizza l’accettazione del paziente;
ii. Effettua una valutazione funzionale del soggetto ed elabora, anche in equipe multidisciplinare, la definizione del programma riabilitativo, volto all’individuazione ed al superamento dei disordini del pavimento pelvico nell’ambiente di vita quotidiana e nel tessuto sociale;
iii. Pratica terapie manuali e strumentali;
iv. Compila moduli e documenti riguardanti il piano riabilitativo del/la paziente
v. Organizza interventi di educazione sanitaria
vi. Propone l’adozione di ausili e addestra il/la paziente all’uso degli stessi vii. Monitora l’andamento della terapia nel tempo

c) Il/la terapista del pavimento pelvico svolge attività di studio e ricerca, di didattica e di supporto in tutti gli ambiti in cui è richiesta la specifica professionalità.

d) Il/la terapista del pavimento pelvico contribuisce alla formazione del personale di supporto e concorre direttamente all’aggiornamento relativo al proprio profilo professionale.

e) Il/la terapista del pavimento pelvico svolge la sua attività professionale in strutture socio-sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero professionale.

Gli argomenti presenti durante la prova di esame riguarderanno: 
La chinesiterapia del pavimento pelvico:
L’elettrostimolazione funzionale nelle disfunzioni perineali:
Il biofeedback nelle disfunzioni perineali;
Il Dolore acuto, cronico e globale
Riabilitazione della stipsi e dell’incontinenza fecale

Sono previste tre prove: scritta, pratica e orale.

L’esame è condotto da esaminatori, qualificati da SA CERTIFICATION, che giudicheranno nel rispetto delle regole di indipendenza, obiettività e imparzialità secondo le regole e le procedure del sistema di gestione di SA Certification accreditato da Accredia, secondo la ISO 17024.

A seguito del positivo superamento dell’esame e della delibera da parte del comitato, viene emesso il certificato che ha validità nazionale.

In seguito all’emissione del certificato, il nominativo del candidato verrà inserito nel Registro dei Professionisti Certificati presente sul sito di SA Certification.